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n. 33 del 22 aprile 2018
Signore, oggi mi riveli una cosa grande,
mi dici che sono pastore e gregge.
Sì, tutte e due le cose, come Te, con Te.
Io, che a volte mi sento abbandonata e immobile,
in preda alle mie fatiche e paure.
Ma tu, pastore bello, ti fai vedere,
continui a cercarmi, perché sono tua figlia, realmente.
E allora capisco che la mia vocazione è ascoltare te,
ritornare a te che mi ridai la vita continuamente.
Non c’è scarto, non c’è abbandono,
a te importa di tutti.
Aiutami a non scartare nessuno, nemmeno me stessa,
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n. 32 del 15 aprile 2018
Signore, dove sei quando ho paura di non essere accettata
e di rimanere sola?
Quando mi chiedo qual'è la cosa giusta da fare di fronte a una scelta?
Quando temo di non riuscire a trovare
una soddisfacente affermazione professionale
e non veder realizzati i miei sogni?
Dove sei quando non mi sento all'altezza
di quello che mi viene chiesto?
Signore, apri i miei occhi e la mia mente
affinché il mio cuore si converta.
L'annuncio della tua resurrezione sia un nuovo inizio per me: -
n. 31 del 8 aprile 2018
Signore, non so come e quanto credo,
la mia fede è così alterna.
Non ti ho visto, non mi sei apparso,
non ho messo le mani nei buchi dei chiodi,
eppure colgo la tua presenza,
il tuo amore vivo e reale, come una certezza.
Mi scontro con tanti dubbi,
domande senza risposta mi assalgono,
svariati interrogativi minano la certezza
della tua presenza, del tuo amore, del tuo esistere.
Eppure la tua Parola, come luce gentile,
mi illumina e guida,
il tuo perdono mi rinnova, -
n. 30 del 1 aprile 2018
Dove sei?
Silenzio. Non ti sento.
Non ti trovo,
non so dove cercarti.
Non ti posso più toccare,
non posso più vedere il tuo sorriso,
i tuoi abbracci mi mancano.Eppure sei nei miei ricordi ogni giorno...
Ti sento nelle parole di un familiare,
ti trovo all’angolo della strada,
ti cerco nel libro che ho sul comodino,
ti tocco nelle carezze delle persone che amo,
ti vedo nelle foto insieme agli amici. -
n. 29 del 25 marzo 2018
Cristo,
quando salì sulla croce, era già morto.
E non sentì dolore dei chiodi
né sentì l’anima che si liberava dal sangue.
L’ultimo grido che lanciò al cielo
fu un’invocazione al dolore,
che finalmente vide nella sua corposità
come il demone dell’abbandono.
Castigarono il corpo di Cristo:
lo volevano morto, lo volevano spento,
lo volevano tragicamente offeso.
E quando Cristo arrancando sulle ginocchia
si conduceva al patibolo,
non immaginava che la forza del Padre
avrebbe issato per lui -
n. 28 del 18 marzo 2018
Signore voglio vederti.
" Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo;
se invece muore, produce molto frutto."
Un seme piccolissimo ma con dentro una forza immensa
che giace nella terra dell'inverno
e quando tutto sembra assopito in un lungo silenzio sboccia in un grande albero.
Gesu' Tu sei la luce, la vita, sei il chicco che affonda nella terra del mio dolore
trasformandola con il Tuo amore,
sei la radice di quella pianta e sei il fiore che colora la mia vita -
n. 27 del 11 marzo 2018
Alleanza,
questa la parola che ci accompagna
nel nostro cammino quaresimale.
Alleanza che sempre ha bisogno di due persone
che possono contare una sull'altra.
Signore, io so che posso contare su di Te!
Grazie, perchè sai amare totalmente
senza chiedere nulla in cambio.
Grazie, perchè attraverso Te,
scopro la grandezza del Padre per ciascuno di noi figli.
Grazie perchè ci hai riuniti nella tua casa
a vivere la Pasqua settimanale.
Grazie, perchè come a Nicodemo, -
n. 26 del 4 marzo 2018
Signore, ecco un’altra Quaresima, puntuale ogni anno come la primavera.
Tempo propizio per rinascere e celebrare vivamente la tua Pasqua.
Mi sono incamminata, con la mia povertà e fragilità,
nel deserto del discernimento per riscoprire i valori fondamentali
e viverli appieno arrivando all’appuntamento con Te rinnovata e rigenerata.
Non è un cammino facile, intemperie e avversità spesso mi bloccano,
mi fanno vacillare e cadere, ma so che Tu non mi lasci mai sola, anzi mi tendi la mano, -
n. 25 del 25 febbraio 2018
Signore Dio, tu mi prendi con te,
mi nutri della tua Parola,
tanto che senza te non so stare.
Mi proponi un cammino di salvezza,
e rafforzi la tua alleanza con me
ogni giorno.
Mi sento preziosa ai tuoi occhi.Con la forza del tuo amore
mi liberi dal male
che vuole soggiogarmi.
Con Te a fianco come alleato,
ho superato tante prove nella vita
anche quando dicevo
“ sono troppo infelice”,
ma infelice è starti lontano. -
n. 24 del 18 febbraio 2018
Signore,
ci doni giorni di attesa
e di speranza.Signore,
questo prezioso tempo di Quaresima
sia per tutti noi occasione per meditare,
per agire con gesti silenziosi,
per ritrovare archi di pace,
per rendere vivo il nostro spirito,
per riscoprire la Buona Novella
nella quotidianità del nostro vivere.Accompagnaci e guidaci con la tua Parola
affinché la tua alleanza con noi si fortifichi sempre più.
Lucia