“Ama il prossimo tuo come te stesso” San Vincenzo nacque in Francia nel 1600. La sua vita sacerdotale fu per un periodo comoda e agiata finché capì che la misericordia verso i bisognosi era la sua vera vocazione. Fondò le prime opere di carità che avevano il compito di assistere i poveri, poi con l’aiuto di una nobildonna diede vita anche alla Compagnia delle figlie della carità, opera innovativa e rivoluzionaria per l’epoca.

Queste brevi informazioni per capire che “la San Vincenzo” è un’opera di sostegno ai poveri con un’esperienza lunga più di 500 anni ed è un’associazione a livello mondiale. Per quanto riguarda il nostro Paese è presente con un Consiglio Nazionale con sede a Roma, con un Consiglio Provinciale con sede a Mestre e con la Confraternita con sede nella nostra parrocchia che conosciamo appunto con il nome San Vincenzo. Attualmente il gruppo, presente da più di quarant’anni nel nostro territorio, è composto da una ventina di persone che, in diversi modi e ognuno con le proprie peculiarità, porta sostegno alle famiglie in difficoltà. Ogni secondo giovedì del mese il gruppo si trova con il referente spirituale (Don Massimo) per un incontro di formazione e di confronto sull’attività svolta e per programmare i vari appuntamenti. La finalità primaria dell’associazione e dei suoi volontari è quella di cercare di assistere in ogni modo possibile le persone bisognose presenti nel territorio. Gli aiuti possono essere di natura economica, ad esempio piccolo contributo per pagare le bollette, le tasse scolastiche, acquisto medicinali o contributi per il pagamento affitti o direttamente con la distribuzione di borse di alimentari e di vestiario.

Attualmente le persone assistite sono circa 130, suddivise tra famiglie con figli, qualche coppia di anziani, persone che vivono da sole e qualcuno anche senza fissa dimora. Per quanto riguarda le risorse economiche, il gruppo si sostiene sostanzialmente attraverso un contributo versato dalla sede centrale di Mestre, dalle offerte dei benefattori, dalle offerte raccolte durante le Messe, dalla raccolta di generi alimentari od offerte durante la settimana della fraternità (terza domenica d’Avvento), dalle raccolte straordinarie di generi alimentari presso i supermercati. Infine, non mancano certo dei momenti di condivisione come la Festa dell’Anziano, il pranzo degli assistiti, la tombola ogni mercoledì pomeriggio e tanti altri piccoli appuntamenti per stare insieme. E’ attraverso questi piccoli gesti che cerchiamo di mettere in pratica il grande insegnamento che Gesù ci ha lasciato: “Ama il prossimo tuo come te stesso”. Per far parte di questo gruppo non è necessaria una formazione particolare o dei corsi, solo un po’ di tempo, oggi a tutti così prezioso, e tanto amore da dedicare agli altri, magari per andare a trovare un ammalato, un anziano, una persona che vive nella solitudine e portare a loro anche l’eucaristia.
Se pensi di essere interessato, puoi contattare la referente del gruppo Ariella Battiston al n. 338/4204861.