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n. 15 del 11 dicembre 2022
Orbato delle foglie
il mondo piange.
Ovattato di nebbia
il mondo tace.
Seminato di grano
il mondo attende.
Ricoperto di neve
il mondo spera.
La terra,
come turgido grembo di Maria,
elabora il suo frutto,
al buio.
Assisti o Dio,
la verde trama dei germogli,
così come la rossa rete di vene,
nella carne del figlio:
di ogni figlio di donna,
di uomo,
di terra,
di cielo.
E nella carne
del tuo Figlio Gesù.Adriana Zarri,
il Pozzo di Giacobbe, p. 71 -
n. 14 del 4 dicembre 2022
Signore Gesù,
noi sappiamo che tu, sei la sorgente della nostra speranza.
Sappiamo che in ogni uomo e in ogni donna
ci sono semi di speranza, perché li hai posti Tu;
ma dobbiamo saperli scoprire e far germinare,
e dar “ragione della speranza che in noi”
impegnandoci a conoscerti sempre meglio,
per poter illuminare la vita di tutti.
Aiutaci, Signore, a credere in Te, presente nella nostra vita;
a dare nuovo vigore alla nostra speranza,
per concorrere, con gioia e dinamismo,
a costruire una città affidabile, -
n. 13 del 27 novembre 2022
Io non so come,
la notte è lunga e il tempo un mostro,
ma so che verrà l’alba
e la vita degna sarà in ogni uomo,
e la terra non tremerà più
e la stella di Betlemme
ci ricorderà per sempre che Cristo
è veramente nato per tutti gli uomini.
Io non so come,
la guerra è sulla terra
e il male sconvolge la creazione,
ma so che verrà l’alba
e ogni uomo avrà il suo pane
e ogni uomo sulla spiaggia
riconoscerà che Cristo mangia pesce
e parla con lui.
Io non so come, -
n. 12 del 20 novembre 2022
Gesù, ti prego, ricordati di me.
Ricordati di noi quando arriveremo nella tua casa.
Ricordati soprattutto di chi oggi ti deride e ti insulta.
Ricordati di chi si è allontanato da te o ti ha dimenticato.
Aiuta tutti noi a trovare nella nostra vita quotidiana
i segni della tua presenza
e soprattutto aiutaci a rispondere, come ci hai insegnato tu,
con amore, anche a chi ci fa del male.
Aiutaci ad accogliere tutti nelle nostre Case,
quelle fatte di mattoni
ma soprattutto quelle fatte di gesti di affetto e vicinanza.
A. -
n. 11 del 13 novembre 2022
Padre, il tuo amore ci inonda e ci spinge ad irradiarlo.
Oggi, giornata mondiale dei poveri,
fortemente voluta da Papa Francesco,
noi della San Vincenzo parrocchiale,
l’abbiamo desiderata con entusiasmo
e ci siamo attivati per condividere il pranzo
in compagnia con i nostri amici e fare festa.
Ma chi è il povero ?
E’ colui che ha accolto il nostro aiuto
e ci avvolge con il suo sorriso, come una coperta che scalda il cuore.
Sei tu Gesù, che ti sei fatto povero per noi!
Donaci, di essere perseveranti nella fede, -
n. 11 del 13 novembre 2022
Padre, il tuo amore ci inonda e ci spinge ad irradiarlo.
Oggi, giornata mondiale dei poveri,
fortemente voluta da Papa Francesco,
noi della San Vincenzo parrocchiale,
l’abbiamo desiderata con entusiasmo
e ci siamo attivati per condividere il pranzo
in compagnia con i nostri amici e fare festa.
Ma chi è il povero ?
E’ colui che ha accolto il nostro aiuto
e ci avvolge con il suo sorriso, come una coperta che scalda il cuore.
Sei tu Gesù, che ti sei fatto povero per noi!
Donaci, di essere perseveranti nella fede, -
n. 10 del 6 novembre 2022
Ti cerco Signore
E nella tua Parola trovo la speranza,
Ti cerco Signore
E nelle persone a Te vicine
trovo la gioia di averTi incontrato,
Insegnami a non smettere di desiderare l'incontro con Te
e dammi il coraggio di portare novità dove c'è sconforto,
vicinanza a chi si sente solo
e la speranza della resurrezione a chi vive nel dolore.
Amen
Anna
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n. 9 del 30 ottobre 2022
Li abbiamo visti crescere accanto a noi, Signore,
ma in realtà Tu ci hai fatto crescere con loro.
Hai guidato i nostri timidi passi nell’aiutare i nostri ragazzi
a fiorire nel Tuo giardino.
Eccoli, davanti a Te,
pronti a confermare la loro fede e a ricevere il Tuo Spirito.
Signore, fai ardere i loro cuori,
così che possano diventare testimoni della Tua parola
e portatori della Tua gioia.
Signore,
che il Tuo amore diventi il loro amore:
che tendano la mano a chi è povero,
che sorridano a chi è solo, -
n. 8 del 23 ottobre 2022
Signore, la tua presenza mi è maestra.
Mentre ti parlo capisco che mi stai ascoltando e accogliendo
così come sono, coi miei limiti di espressione.
Mi sento guardata, in silenzio, con tenerezza e pazienza.
Sento, Signore, che non mancherai di aiutarmi.
Il tuo è un silenzio attento.
Devo smettere di avere dei dubbi;
perché ho delle aspettative che non si realizzano.
Sono la mia volontà senza l'ascolto di te
del tuo disegno di vita e del mio posto in essa.
A volte il mio credo in te suona vuoto.
Abbi pietà di me. -
n. 7 del 16 ottobre 2022
Signore,
Tu mi chiedi di pregare sempre, senza stancarmi,
ma in questo periodo così buio ed angosciante,
la preghiera che mi viene dal cuore è una sola.
Signore,
non vorremmo più vedere case e palazzi incendiati.
Non vorremmo più vedere nei cieli, aerei carichi di bombe.
Le donne non devono più piangere
per le morti dei loro figli o dei loro mariti.
Nessuno deve più morire per la guerra.
Nessuno.
Vogliamo la pace, non la guerra.
Signore tocca il cuore e la mente dei potenti della terra