Domenica scorsa 27 settembre, abbiamo ricevuto il Mandato Catechistico davanti alla nostra comunità di adulti e ragazzi.
Siamo stati chiamati come educatori a salire sull'altare. Alla chiamata abbiamo risposto "Si lo voglio...", abbiamo preso un impegno di camminare affianco ai nostri ragazzi a conoscere la vita e la Parola di Gesù.
È stato un momento molto bello ed emozionante per me. Elisa
Che dire: é stato emozionante come la prima volta che l’ho ricevuto, fiera di poter aiutare i bimbi in un percorso importante della propria vita. Barbara
Appartenenza... Emozione nell'essere lì insieme ad altre persone che credono come te nell'importanza dell'amore di Dio. Betty
È stato emozionante vederci tutte lì assieme per lo stesso scopo e la presenza di molte persone della comunità ha reso il momento molto coinvolgente. Angela
L'incontro di domenica è stato un momento di riconoscimento molto suggestivo da parte delle parrocchia e delle comunita. Claudia
La cerimonia di domenica mi è servita per ricordarmi la bellezza, la "sacralità", l'importanza del lavoro che mi sono scelta... Grazie perché come "benvenuto" è stato molto toccante. Elena
Domenica ci è stato consegnato il Vangelo... che cerchiamo di testimoniare e far vivere ai bambini che ci sono affidati...è un grande dono quotidiano. Elisa
È stato bello essere nuovamente insieme; ricevere questa “investitura” mi ha fatta sentire parte di qualcosa che è più grande di me, un compito importante che condivido anche con altre persone della comunità. Giulia
Ritrovarmi sull'altare con alcune educatrici dell'asilo nido e della scuola dell'infanzia frequentata anni fa dai miei figli, mi ha ricordato come il conoscere Gesù non abbia un "via", una "partenza" come nelle gare ma è parte della vita. E' un elemento concreto, costante, giornaliero dell'educazione ed è proprio lì la difficoltà: vivere ogni giorno, ogni momento quella parola testimoniandola con i nostri gesti ai piccoli, che sono dei giudici impietosi perché subito rilevano le incoerenze. Mery
Contrariamente ad ogni previsione, anche quest'anno è arrivato il momento di ricominciare il cammino di educazione alla fede con i nostri ragazzi. Domenica 27 settembre abbiamo ricevuto il mandato in un'atmosfera diversa dagli anni scorsi. E' stato molto emozionante ritrovarsi tutti intorno all'altare a riconfermare le promesse battesimali, vestiti di bianco. Quest'anno la sfida sarà ancora più grande e dovremo cercare di ricostruire insieme ai ragazzi delle relazioni che, con la chiusura e la lontananza dei mesi passati, si sono affievolite. Buon inizio a tutti! Lisa e Cristina prima media
Domenica scorsa, abbiamo ricevuto il mandato, come accompagnatori dei genitori al battesimo dei loro bimbi. E’ stato un momento semplice ma intenso, specialmente quando don Massimo si è espresso più o meno così: “...vi impegnate ad essere sempre più assidui nel meditare la Parola affinché diventi il vostro pane quotidiano con il quale crescere. Questa è la strada per non essere autoreferenziali ma per testimoniare Gesù, il suo parlare e il suo agire. Questo ci obbliga a fare delle scelte. Sicuri che il Signore ci terrà per mano in questo cammino, felici andiamo a “lavorare nella sua vigna”. G&R
Non era la prima volta che ricevevo il mandato come educatrice alla catechesi, ma domenica scorsa è stato il più emozionante perché quest'anno sono giunta al termine del cammino con i miei ragazzi visto che faranno la Cresima. Ho ripensato sia al cammino con loro sia al mio cammino e crescita personale e non avrei mai pensato all'inizio di questa avventura di riuscire a portarla a termine. Ci sono state delle difficoltà ma anche tante soddisfazioni.
Alessia
Ogni anno la domenica del mandato catechistico mi fa riflettere, in me nascono sempre dubbi e incertezze: "perché il Signore chiama proprio me? Con le paure e le fragilità che rendono la mia vita di fede difficile e incompleta”
Nel momento di salire gli scalini della chiesa sento invece il cuore che si riempie di nuova energia, gioia ed anche coraggio di proseguire un cammino che mi vuole a fianco dei piccoli fratelli della comunità, ma soprattutto un percorso che nutre la mia anima regalandomi una vita piena e con la speranza, sempre rinnovata, che la semina sia fruttuosa, inizio un altro "tratto" della mia Via. V.
Grazie per il dono del mandato, ogni anno porta in me la forza di essere testimone della tua parola con la mia vita e il mio lavoro.
Cristina
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