Anche se porta bene i suoi anni appena compiuti, sono ben 29 che don Massimo ha celebrato la sua ordinazione. Strano anche questo: non festeg-giare in grande stile, come sempre eravamo abituati, le ricorrenze che lo riguardano e che si concentrano in una manciata di giorni di giugno: il 19 il suo compleanno, il 22 lʼanniversario della sua ordinazione e il 17 della sua nomina a parroco qui a Campalto. Quindi sono 29 anni che è qui tra noi, cresciuto assieme a quella che sarebbe diventata la sua meravi-gliosa comunità (come sempre lui stesso ci presenta) di oggi. Non manca mai di definirsi man-cante e scalcinato, ma noi sappiamo bene che non è così, perché ha saputo entrare nei nostri cuori e lo abbiamo sentito vicino anche durante il periodo del confinamento, quando ha continuato ad accompagnarci con le parole della sua omelia che ci arrivava quotidianamente via whatsapp o sul sito, davvero sono state preziose per tutti noi! Ma in questo anno così trava-gliato anche noi abbiamo saputo stargli vicino, quando alla fine di gennaio siamo andati in tanti ad accompagnarlo a salutare per lʼultima volta la sua cara mamma. Sì caro don Massimo, in tutti questi anni grazie a te siamo riusciti a creare una famiglia, forse anche questa un poʼ mancante e scalcinata, ma certa di essere sempre so-stenuta dallʼamore di Dio che da sempre ci ama per primo. Una famiglia che oggi, riunita finalmente nellʼEucarestia, ti vuole dire: Grazie e tanti auguri
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