Le cattive azioni che gli uomini commettono
sono il frutto del desiderio di ottenere quanto più possibile.
La vita del genere umano è irta di difficoltà, di discordie e liti che noi stessi,
con il nostro assetato desiderio di primeggiare sugli altri,
continuiamo a crearci.
Fino a quando l’egoismo e la gelosia dell’uomo
lo costringerà a sopraffare i suoi simili,
a soggiogare quelli che non la pensano o non vivono secondo i propri stili?
Mai come quest’anno molti infausti eventi e ricorrenze dolorose
devono farci riflettere sul rispetto che dobbiamo nei confronti dei nostri fratelli.
Dobbiamo adottare la filosofia dei piccoli passi e cominciare noi stessi,
ogni giorno, nelle nostre azioni quotidiane
ad essere tolleranti e comprensivi nei confronti di chi ci sta vicino,
fare propri comportamenti
che vorremmo fossero usati anche nei nostri confronti.
Non fare agli altri ciò che non vorresti essere fatto a te.
Preghiamo perché l’esempio che il Signore ci ha lasciato
ci faccia da guida nel nostro comportamento, che l’amore,
la misericordia e la tolleranza metta fine alle nostre discordie e contese
e possa donare la pace nella nostra vita.
G
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