• n. 21 del 26 gennaio 2020

    La tua Parola, Signore, insegna ad amare il prossimo
    a porgere l’altra guancia, a sedersi tra gli ultimi,
    a cogliere il bello che c’è nel Creato.
    Oggi, invece, inneggiando a Dio
    le genti si combattono;
    le fiamme e l’avidità divorano le foreste
    e le acque invadono campagne e città.
    Ascolta, Signore, le preghiere
    di chi crede ancora in un cammino di conversione;
    di chi pensa che accoglienza, rispetto per i più deboli,
    equa distribuzione delle ricchezze,
    siano alla base della convivenza civile.

  • n. 20 del 19 gennaio 2020

    Non mancano le esperienze oscure in cui entriamo liberamente,
    un po’ per curiosità e un po’ per scelta,
    sicuri di poterle gestire e di uscirne quando e come vorremo.
    E invece, Gesù,
    finiamo per saggiare le conseguenze dolorose dei nostri sbagli.
    Solo tu, Signore Gesù,
    puoi strapparci alle catene costruite con le nostre mani.
    Solo tu puoi riportarci sui sentieri abbandonati con superbia ed arroganza,
    illusi di poter farcela da soli.
    Solo tu puoi donarci di nuovo una pace da tempo sconosciuta.

  • n. 19 del 12 gennaio 2020

    Signore
    Ti siamo grati per aver mandato Tuo Figlio sulla terra
    per la nostra salvezza
    che ci ha dato prova di estrema rettitudine, solidarietà e umiltà
    fino all'estremo sacrificio sulla Croce.
    Invochiamo lo Spirito Santo affinché,
    come ci ha purificati col Battesimo, ci guidi,
    nonostante i nostri limiti e le difficoltà che la vita ci propone,
    ad essere validi testimoni nel seguire la Parola di Gesu'
    in ogni momento della nostra vita.
    Invochiamo ancora lo Spirito Santo affinche'

  • n. 18 del 5 gennaio 2020

    Signore Tu sei la Luce,
    ma tante volte siamo abbagliati da altre luci
    che ci accecano e ci fanno scegliere strade
    che ci allontanano da te e dalla Tua volontà,
    Signore, sei venuto tra noi,
    ma non sempre ti riconosciamo,
    perché Tu non ti imponi con arroganza
    ma ti fai trovare nelle piccole cose,
    Signore ci riempi di doni
    ma noi diamo tutto per scontato.
    Aiutaci perché con la tua grazia
    possiamo essere una piccola luce per i fratelli che incontriamo
    e possiamo mettere a frutto i doni ricevuti.
    A.V.

     

  • PIROLA PAROLA

    DOMENICA 5 GENNAIO ALLE 17.30

  • n. 17 del 29 dicembre 2019

    Abbà Padre!
    Grazie per essere entrato nel mondo attraverso la santa famiglia,
    faro del Tuo Amore che ci sta sempre davanti.
    Ci affidiamo a Te con le nostre fragilità:
    infondi in noi la perseveranza di Giuseppe,
    il coraggio di Maria e l’umiltà di Gesù,
    per spenderci per l’Altro donando il nostro tempo
    e disponibilità dove siamo accolti.
    La Tua Parola ci ammaestri.
    Il nostro aiuto sia nel nome del Signore:
    lo Spirito Santo ci guidi a stare lontano dal male
    e a compiere il bene senza scoraggiarsi.

  • Giornata mondiale della pace 2020

    “Papa Francesco definisce la pace un cammino di speranza che inizia la notte di Natale, con il cammino dei pastori verso la grotta, per fare l’esperienza di gioia di contemplare il Signore che nasce tra noi”. Così il cardinale Peter Turkson, prefetto del dicastero per il Servizio dello Sviluppo umano integrale, presenta in Sala Stampa vaticana il messaggio per la 53° Giornata Mondiale della Pace ricordando che Francesco definisce la pace “oggetto della nostra speranza”, e “non un’utopia, ma uno slancio vitale e propulsivo della vita umana”.

  • mostra presepi 2019

    PREPARATE I VOSTRI "CAPOLAVORI NATALIZI"

  • n. 16 del 22 dicembre 2019

    Padre, di fronte all’annuncio di una maternità eccezionale, inconcepibile,
    Maria esprime il suo sì immediato.
    Giuseppe esita, ha bisogno della rassicurazione dell’Angelo, si lascia convincere.
    L’adesione immediata, femminile; l’esitazione, maschile, 
    sono i due volti della coppia di Nazaret di fronte all’annuncio del figlio, 
    ma dicono molto di noi.
    In fondo, la vicenda dell’umanità, di ogni donna e uomo
    si snoda proprio tra l’adesione e l’esitazione.
    A decidere per l’adesione è l’accoglienza che Maria fa,

  • n. 15 del 15 dicembre 2019

    Vieni Gesù,
    come un bambino, a mostrarmi la tenerezza di nostro Padre,
    non un giudice che mi dà un premio o un castigo,
    come farebbe un uomo,
    ma Dio Padre, Onnipotente e Buono, Amante della vita. Vieni come luce che dissolve il buio delle mie paure.
    Fammi coraggio, faccio fatica a fidarmi di Te.
    Mi fido di più di me e penso di poter controllare tutto,
    aiutami a mollare la presa. Ho bisogno di ascoltare la dolcezza delle Tue parole che consolano,
    la fermezza delle Tue indicazioni di viaggio. Come regalo di ogni giorno

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