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n. 24 del 13 febbraio 2022
Ogni volta che Gesù parla si raduna tanta gente attorno a Lui,
ma in quest'occasione
ci ricorda che solo chi si sente bisognoso, povero,
può davvero comprendere il senso delle sue parole
e realizzarle nella propria vita per trovare la felicità.
La povertà non è la beatitudine,
ma la condizione perché la beatitudine si possa manifestare!
Sarebbe un peccato, dal quale Gesù ci raccomanda di star attenti
(guai a voi…),
finire di pensare di bastare a noi stessi
e farcela grazie alle nostre forze! -
n. 23 del 6 febbraio 2022
“D’ora in poi sarai pescatore di uomini “
Nel racconto di oggi Luca mette in luce un Signore che ci invita a fidarci di lui sulla parola.
Siamo sul lago di Tiberiade. Una folla fa ressa intorno a Gesù, al punto di
metterlo seriamente in difficoltà. Gesù non pare essere preoccupato, anzi,
sembra quasi disinteressarsi della folla e il suo sguardo va a posarsi
su una scena di pescatori, affaccendati in tutt'altre faccende.
Un Signore che vede i pescatori sconfortati, amareggiati, in difficoltà, -
n. 22 del 30 gennaio 2022 - CAMMINO
"Ora dunque rimangono queste tre cose:
la fede, la speranza e la carità.
Ma la più grande di tutte è la carità!"
Signore, attraverso la carità tu ci inviti ad amare nella forma più grande,
ci insegni come fare, ci mostri la via...
ma poi, quasi all'improvviso ci ammonisci, ci scuoti:
"nessun profeta è bene accetto nella sua patria". Ma come!
Ero convinto di essere sulla buona strada, di saperti cercare ed ascoltare,
di non essere "come quel pubblicano"...
Ma cosa dici, Signore? Io?!? Io non ti accolgo? -
n. 21 del 23 gennaio 2022
Signore,
in questa domenica che Papa Francesco ha dedicato
alla Parola di Dio,
ti chiediamo con forza
la grazia di comprendere appieno il lieto annuncio.
Perché la tua parola è fonte di vita eterna,
ci libera dalla schiavitù terrena,
ci ridona la vista interiore,
ci guarisce dai mali di questo tempo,
ci illumina gli occhi nel buio della notte,
rinfranca la nostra anima,
è la roccia su cui costruire la nostra casa.
Fa che anche noi possiamo essere messaggeri di pace e di speranza, -
n. 20 del 16 gennaio 2022
Quante volte la vita ci sembra grigia senza colori,
una vita in cui a volte facciamo fatica a trovare senso,
in cui ti senti come un’anfora di pietra, vuota;
ma Tu Signore vieni
e riempi quell’anfora di vino buono,
di vino bello.
Fa Signore che riusciamo sempre ad attingere a quell’anfora,
a dissetarci di quel vino buono che da gioia,
che ci fa sentire di essere amati.
Grazie a Te Donna che hai fatto si che ciò accadesse,
che hai fatto si che l’ora giungesse.
Enzo -
GREEN PASS
Con i nuovi protocolli, non è cambiato nulla per quando riguarda le attività della parrocchia. Anche se non c’è un obbligo da parte della Curia, nella nostra parrocchia, quanti svolgono un servizio nella liturgia che prevede un “contatto” con altri, (ministri dell’eucaristia, cantori, accoglienza e anche il prete), hanno ricevuto la vaccinazione anti Covid. Si chiede l’attenzione nell’uso dell’igienizzante e nel mantenere il distanziamento nei posti a sedere e durante gli spostamenti. Ricordiamo che non ci si può inginocchiare se il posto davanti al mio è occupato.
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n. 19 del 9 gennaio 2022
Signore Gesù, sei giunto anche tu al fiume per essere battezzato,
unendoti a quanti si riconoscono bisognosi di perdono e conversione.
Aiutaci a ricordarci che sei solidale con noi,
con le nostre fatiche e le nostre debolezze,
e che se ti accogliamo avremo la tua forza
nel risollevarci e trasformare la nostra vita.D
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GRAZIE
La San Vincenzo ringrazia tutta la comunità per la grande sensibilità dimostrata in occasione della settimana della fraternità, con le vostre offerte sono state raccolte 85 borse di alimenti e 51 buste per un totale di 956,85 euro. A nome anche dei nostri assistiti vi ringraziamo e vi auguriamo buone feste nel nome del Signore.
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n. 18 del 2 gennaio 2022
Una miriade di colori si intrecciano
Nel Buio totale della notte.
Pian piano l'aurora squarcia le tenebre,
Ed ecco finalmente la luce!
Io rimango stupita ogni volta che assisto a questo miracolo.
Tu sei là,
Tu sei la Luce!
Quante meraviglie hai fatto per noi
e noi non ti accogliamo come meriti.
Ti sei fatto carne, Ti sei fatto uomo,
Ti sei fatto piccolo per abitare dentro di noi.
Fa’, o Signore,
che sappiamo abbandonarci tra le tue braccia
e trasformare la storia del nostro dolore -