Schede primarie

n. 34 del 26 aprile 2020

Signore, siamo stanchi, è così difficile vivere in questo tempo.
Che ne sarà di noi? Aspettiamo con il cuore pesante, incapaci di vederti.
Sì, sei morto per noi, ma ora? Ci hai lasciati soli?
Scalda il nostro cuore Signore,
perché solo con gli occhi dell’amore riusciremo a vederti.
Scopriremo che tu sei sempre con noi in questo cammino della vita,
che ora ci sembra così assurda.
Ci dici che cercandoti nella Parola ti troveremo
e ci prometti che la nostra esistenza sarà meno faticosa.
Sì, è vero, il nostro cuore arde quando tu ci parli dell’amore del Padre!
Perché, sentendoci figli amati, niente può farci paura.
Resta con noi Signore, e continua a spezzare il pane per noi,
che stiamo aspettando di poter celebrare di nuovo l’eucarestia
con te e con i nostri fratelli.
Non sarà più come prima della pandemia, perché questa “sospensione” avrà un senso
se lasceremo avvenire in noi quel cambiamento che ci renderà consapevoli che anche
noi, santificati con te, diventeremo il tuo corpo e il tuo sangue.
Allora il nostro cuore tornerà ad ardere,
come la prima volta che ci innamorammo di te,
allora anche noi vivremo da risorti con te e con i nostri fratelli.

Laura V.

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