Schede primarie

n. 25 del 24 febbraio 2019

Per Te, o Signore, è facile dire:

“siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso”,

ma per noi uomini è difficile o, almeno, lo è per me.

 

Quando ricevo un’offesa, serbo rancore,

non dimentico facilmente quanto ho subito,

non porgo l’altra guancia, penso alla rivincita.

Tu invece, o Signore, ci esorti sempre

ad aprire il nostro cuore alla bontà ed all’indulgenza.

 

Tu stesso per amore hai sofferto tanto,

fino al sacrificio della Croce, accettando tutto ciò che

il Padre tuo Ti aveva predestinato, ed anche

in punto di morte hai perdonato i tuoi carnefici.

 

O Signore, Ti prego di perdonare tutte

le mie manchevolezze e di far sì che io ottenga

il perdono anche da coloro che hanno sofferto

per il mio orgoglio e la mia testardaggine.       Domenico.

 

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